La festa dell’Elettrice Palatina

Il 18 febbraio 2025 si celebra l’anniversario della morte di Anna Maria Luisa de’ Medici, ultima discendente della casata granducale dei Medici. E’ una ricorrenza molto importante per non dimenticare questa donna straordinaria che ha segnato la storia di Firenze!

Il Patto di Famiglia

Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina per il matrimonio con Giovanni Guglielmo elettore palatino del Reno, è ricordata soprattutto per il Patto di Famiglia stipulato con Francesco Stefano di Lorena, grazie al quale vincolò allo Stato del Granducato di Toscana tutte le collezioni medicee (inclusi quadri, statue, biblioteche e gioielli), garantendo così che restassero a Firenze per il pubblico e per attrarre visitatori stranieri. Questo gesto ha avuto un impatto duraturo sul patrimonio culturale della città.

La vita dell’ultima dei Medici

Anna Maria Luisa de’ Medici, conosciuta come l’Elettrice Palatina, nacque a Firenze l’11 agosto 1667. Fu l’ultima discendente della dinastia dei Medici. Figlia del Granduca Cosimo III de’ Medici e di Margherita Luisa d’Orléans, crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da arte e cultura.

Nel 1691 sposò Giovanni Carlo Guglielmo, Principe Elettore del Palatinato, trasferendosi a Düsseldorf. Tuttavia, il matrimonio fu infelice e privo di figli, e nel 1716 rimase vedova. Tornò quindi a Firenze, dove si dedicò alla tutela del patrimonio artistico e culturale della sua famiglia.

Statua di Anna Maria Luisa dei Medici
La statua di Anna Maria Luisa nel cortile di Palazzo Vecchio, di Raffaello Arcangelo Salimbeni, in marmo, 1977

Consapevole dell’imminente estinzione della dinastia, Anna Maria Luisa fece una scelta storica: stipulò il Patto di Famiglia con Francesco Stefano di Lorena, successore al trono del Granducato di Toscana. Con questo accordo, vincolò tutte le collezioni medicee – comprendenti quadri, statue, biblioteche, gioielli e altri beni preziosi – allo Stato toscano, imponendo che nulla potesse essere rimosso da Firenze. Questa decisione garantì che il vasto patrimonio culturale dei Medici restasse integro e accessibile al pubblico, trasformando Firenze in una capitale mondiale dell’arte.

Anna Maria Luisa morì a Firenze il 18 febbraio 1743 e fu sepolta nelle Cappelle Medicee di San Lorenzo. La sua lungimiranza e il suo amore per la città hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia di Firenze, rendendola una figura molto amata e ricordata ancora oggi.

Iscrizione sul basamento della statua di Anna Maria Luisa nel cortile di Palazzo Vecchio

Eventi del 18 febbraio a Firenze

I Musei Civici Fiorentini e MUS.E le renderanno omaggio con un evento speciale. Oltre all’ingresso gratuito nei Musei Civici Fiorentini e a Palazzo Medici Riccardi, a Palazzo Vecchio si terrà un living history durante il quale i visitatori potranno “dialogare” con l’Elettrice Palatina, rivivendo la storia di questa figura femminile di grande rilievo. Prenotazione obbligatoria, per info consultate il sito di MUS.E.

Il Corteo Storico

La mattina del 18 febbraio sfila per le vie del centro il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina. Partenza da Palagio di Parte Guelfa alle 10:20,  percorrendo le vie del centro storico fino ad arrivare in piazza San Lorenzo dove si esibiscono i bandierai degli Uffizi. Infine il corteo entra nelle Cappelle Medicee per deporre un omaggio floreale sulla tomba di Anna Maria Luisa. Da non perdere!